Miglior tapis roulant elettrico da casa, quale scegliere?

2022-05-28 02:49:55 By : Ms. Gail Su

Se il traffico, le zone pedonali assenti, le pendenze del terreno e le troppe persone non ci aiutano ad uscire di casa per metterci a correre allora la soluzione potrebbe essere farlo comodamente da casa. Se ora stai pensando di acquistare un tapis roulant devi sapere che esistono molte varianti e molti modelli con tecnologie, funzioni e caratteristiche differenti. Allora quale scegliere? Prima di leggere la guida consigliamo sempre di navigare il sito di riferimento più importante quando si parla di questa tipologia di prodotti: https://toptapisroulant.it

Ora che ti stai avvicinando all’acquisto di un tapis roulant elettrico starai notando che le opzioni disponibili sono veramente molte. Sarà bene, perciò, analizzare in primis le tue esigenze e cercare di capire qual è il prodotto più indicato in base all'uso che ne vorrai fare. Eviterai così di fare un acquisto troppo lontano dalle reali necessità.

La tecnologia è una caratteristica molto importante. Già nei modelli di fascia economica medio-bassa troviamo pratici display LCD posti nella parte frontale del tapis roulant attraverso i quali è possibile visualizzare informazioni molto importanti sul nostro allenamento. I dati presenti in tutti i tapis roulant sono: la distanza che stiamo percorrendo in metri o chilometri, le calorie che stiamo bruciando, il ritmo cardiaco e la durata in minuti del nostro allenamento. Nei modelli di fascia media è possibile avere a disposizione anche dei programmi di fitness preimpostati, molto utili per chi è alle prime armi e ha bisogno di una guida per fare un allenamento costruttivo. Per quanto riguarda i tapis roulant che si collocano nella fascia medio-alta, la tecnologia risulta molto più avanzata e ci offre più opzioni. Troviamo infatti dei display di dimensioni maggiori, programmi di allenamento diversificati e vi è la possibilità di inserire e memorizzare i propri programmi personalizzati. Sarà possibile anche connettersi attraverso delle app al proprio televisore o allo smartphone e, per i più esigenti, sarà possibile anche scegliere l'ambientazione in cui vogliamo correre in quel momento facendola così apparire sul nostro display. Nei tapis roulant top di gamma troviamo anche dei programmi più evoluti che simulano i percorsi cittadini reali. Il computer interno, durante questi allenamenti, modificherà in maniera autonoma i vari settaggi simulando le caratteristiche reali del percorso che avremmo precedentemente impostato. Questi modelli ci consentono anche di effettuare l'allenamento a battito controllato. Questi programmi si chiamano HRC (Heart Rate Control) e permettono di rimanere, durante l'allenamento, dentro un range di battiti cardiaci precedentemente impostato. Per rendere possibile tutto questo il programma modificherà la velocità e la pendenza permettendo così di alzare o di abbassare la frequenza cardiaca durante l'allenamento. Nei modelli più evoluti vi è, oltre a tutto ciò che abbiamo detto fin'ora, anche la possibilità di attivare la modalità "gioco" che ci consente di correre con il nostro avatar e di partecipare a delle competizioni virtuali contro altre persone reali connesse in rete. Proprio come in un gioco, i nostri successi verranno memorizzati e tutti i nostri progressi rimarranno in memoria.

L'aspetto estetico del tapis roulant non è da sottovalutare. Proprio per il fatto che lo utilizzeremo a casa e probabilmente, non avendo una sala attrezzi da dedicargli, lo dovremo posizionare in camera da letto, nella camera degli ospiti o, addirittura, in salone il suo design sarà fondamentale. Come per le altre caratteristiche, anche in questo caso, la fascia di prezzo determinerà l'aspetto più o meno piacevole del nostro tapis roulant. Nei modelli più economici troveremo delle strutture tubolari molto pratiche ma sicuramente non saranno esteticamente bellissimi. Dedicandogli invece un budget maggiore sarà possibile scegliere un prodotto realizzato con materiali qualitativamente più performanti e con una maggiore cura al design estetico. Sembreranno così dei moderni oggetti d'arredamento invece che dei classici strumenti per il fitness. Questa tipologia di tapis roulant sarà più facile da integrare nei propri saloni o nelle zone comuni dedicate all'allenamento.

Tra le caratteristiche da valutare prima di scegliere il modello di tapis roulant elettrico c'è sicuramente il grado di ammortizzamento del tappeto. Questo aspetto è molto importante per assicurare una corsa confortevole e sicura per le nostre articolazioni e di conseguenza per la schiena. Durante la corsa, infatti, i talloni impattano sul terreno ed il colpo che prendono si ripercuote direttamente sulle ginocchia salendo fino alla schiena. Un tappeto che offre un buon grado di ammortizzamento assorbirà l'impatto e farà sì che non verranno sollecitati troppo gli arti inferiori e, di conseguenza, la spina dorsale. Esistono molteplici tecnologie che permettono l'ammortizzamento ottimale del tappeto e la più diffusa è quella che utilizza gli elastomeri. Quest'ultimi sono dei piccoli cunei in gomma posti sotto la pedana ed in base alla loro durezza varierà il grado di ammortizzamento. Essi si deformano durante la compressione per poi tornare in forma. Esistono anche dei sistemi più avanzati che utilizzano dei braccetti meccanici, altri che sono regolabili attraverso l'uso di pistoncini o ancora dei sistemi complessi che simulano il fondo sabbioso o stradale e sono impostabili direttamente dal display. Anche i materiali utilizzati per costruire lo scheletro del tapis roulant avranno un ruolo importante nel sistema di ammortizzamento. Sarà la struttura stessa infatti ad assorbire e disperdere l'impatto del passo e del nostro peso corporeo.

Una delle caratteristiche da tenere in considerazione durante l'acquisto di un tapis roulant elettrico è la durata del nastro di corsa, ovvero quanti chilometri si potranno percorrere prima che le caratteristiche del mezzo si modifichino. Un tapis roulant da casa ha di media una durata variabile tra i 3000 e i 4000 chilometri mentre i tapis roulant autolubrificanti professionali possono durare anche per 30000 chilometri ovviamente il prezzo sarà nettamente differente. Vi consigliamo quindi di leggere il manuale utente per valutare se lo strumento è adatto alle vostre esigenze e poter valutare anche i costi di un eventuale sostituzione. Oltre alla durata del nastro è opportuno valutare anche la superficie di corsa ovvero lo spazio utile dove è possibile camminare. Bisogna far attenzione a come viene calcolata questa caratteristica perché molte case includono in quest'area anche le due bande laterali al nastro, che sì fanno parte dell'area calpestabile, ma non sono funzionali all'uso del tapis roulant durante l'allenamento. La misura minima, definita per legge dalla Direttiva Macchine Europea EN-20957/6, è di 40 cm x 120 cm. Nei tapis roulant di fascia medio-bassa troveremo delle misure molto vicine alla misura minima mentre negli attrezzi di fascia medio-alta la superficie di corsa sarà notevolmente maggiore. Questa misura ci consentirà anche di definire la tipologia di allenamento che si potrà eseguire sul tapis roulant, infatti, delle misure basse ci potranno permettere di fare una camminata veloce mentre con misure più ampie si potrà effettuare tranquillamente una corsa.

Un aspetto da non sottovalutare è la possibilità di modificare l'inclinazione del tappeto. Grazie a questa funzionalità sarà infatti possibile simulare le salite e le discese oppure potremmo scegliere di intensificare l'allenamento in base alle nostre necessità. Questa caratteristica si presenta con due tipologie differenti: modifica dell'inclinazione manuale oppure l'inclinazione elettrica. Nel primo caso l'inclinazione dovrà essere impostata prima della partenza e rimarrà uguale durante tutto l'allenamento. Per modificarla infatti si dovrà fermare la macchina e solo allora si potrà variare l'inclinazione mentre con l'inclinazione elettrica questa potrà essere modificata in corsa. Quest'ultima ci consentirà così di creare dei percorsi personalizzati con salite e discese aumentando così l'intensità del nostro allenamento. I modelli più diffusi possono arrivare ad avere un'inclinazione variabile tra il 10 % ed il 15 %, mentre nei tapis roulant professionali si può arrivare ad avere un inclinazione del piano pari al 22 %.

Può capitare di dover modificare la posizione al nostro attrezzo e doverlo spostare in una stanza differente. Il peso dello strumento può influire la sua manovrabilità ma al tempo stesso dobbiamo cercare una struttura che non sia troppo leggera infatti il peso della struttura non dovrà mai essere inferiore all'utente che dovrà utilizzarlo. Un peso minore infatti potrebbe provocare un ribaltamento dello strumento con la possibilità di cadute da parte dell'utente. Per agevolare lo stoccaggio e lo spostamento, molti tapis roulant, sono dotati di ruote con freno nella parte anteriore e di un sistema che gli consente di essere piegati in verticale.

La scelta della motorizzazione di un tapis roulant è fondamentale. I tapis roulant possono montare dei motori a corrente continua oppure dei motori con corrente alternata. I motori a corrente continua sono i più diffusi mentre quelli con corrente alternata sono meno diffusi perché più complessi. Quest'ultimi nonostante la loro complessità risultano più stabili e ci consentono di evitare il surriscaldamento del motore che risulta essere la causa principale delle rotture dei tappeti. Un tapis roulant con motore a corrente continua sarà più adatto ad un uso domestico dove l'utilizzo sarà limitato a 2 ore giornaliere e, in caso di rottura, il costo del ricambio sarà più accessibile. Nel caso del motore a corrente alternata, invece, il costo in caso di rottura sarà più elevato ma questa motorizzazione ci consente un utilizzo intensivo anche per 4/5 ore consecutivo. I tapis roulant nella maggior parte dei casi montano due motori: uno per lo scorrimento del nastro che può arrivare a 20km/h e uno che serve l'inclinazione del tappeto. I motori per garantire un uso ottimale e una durata nel tempo devono essere utilizzati ai 2/3 del loro potenziale, infatti se un motore viene utilizzato sempre a pieno regime la sua durata nel tempo sarà inferiore rispetto ad un motore che verrà utilizzato a regime medio. Prima di effettuare l'acquisto bisognerà valutare anche chi dovrà utilizzare lo strumento ed in base a questo dato scegliere la giusta potenza (Hp). Il peso della persona che lo utilizzerà, infatti, sarà determinante, se ad usarlo sarà un uomo con peso maggiore di 70 Kg sarà consigliabile scegliere un motore con una potenza uguale o superiore a 2 Hp. Se il peso dovesse superare i 90 Kg consigliamo di scegliere almeno un motore con potenza pari a 3,5 Hp.

Come abbiamo scritto qualche riga più su, la legge EN-20957/6 ha stabilito come misura minima la dimensione 40 cm x 120 cm. Questa misura non può essere presa in considerazione qualora volessimo utilizzare il nostro sul tapis roulant per la corsa perché non renderebbe sicuro il nostro strumento. La misura minima, infatti, è adatta ad una camminata o al massimo ad una camminata veloce mentre per la corsa bisogna aumentare sia la larghezza del nastro che la lunghezza per favorire la falcata. Qualora la nostra corsa media si attesti sugli 8 km/h possiamo scegliere una larghezza minima di 45 cm, mentre se si aggira intorno ai 14 km/h dobbiamo salite sui 48 cm. Se il nostro allenamento è più intensivo e la nostra velocità media varia tra i 14 e i 18 km/h dovremmo optare per un tappeto largo circa 52 cm mentre per un allenamento professionale sarà necessario prevedere uno strumento altrettanto professionale. In questo caso il tappeto avrà una larghezza superiore ai 55 cm.

Un tapis roulant elettrico da casa può avere da 1,5 cavalli fino ad un massimo di 3 cavalli. Se il tapis roulant dovrà essere utilizzato a livello professionale e sarà quindi sottoposto ad un utilizzo intensivo si potrà arrivare fino a 6 cavalli. Per considerare la reale potenza del motore, e quindi i cavalli necessari, non bisognerà prendere come dato di riferimento la potenza di picco, quindi i cavalli erogati durante l'uso massimo del tapis roulant, ma la potenza continua che riesce a mantenere. La misura di picco è, infatti, una misura che non può essere mantenuta in maniera continua dall'utente quindi è un dato puramente indicativo.

Questo è un articolo pubblicato il 26-05-2022 alle 12:20 sul giornale del 25 maggio 2022 - 41 letture

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