Ecco Quali Sono i diversi tipi di Moquette e Quale Scegliere per La Casa

2022-07-10 00:36:10 By : Mr. Elon Lee

Morbida, accogliente, isolante. La moquette è un rivestimento per pavimenti particolarmente apprezzato per le sue caratteristiche che la rendono capace di rendere caldo, ospitale e silenzioso qualsiasi ambiente.

La pavimentazione tessile, questo il suo nome tecnico, rappresenta un’ottima soluzione sia per isolare da un punto di vista termico sia da un punto di vista acustico. Non è un caso infatti che sia particolarmente diffusa negli hotel di lusso, dove accoglienza e privacy degli ospiti rappresentano assolute priorità.

La moquette riscuote però successo anche in altri contesti pubblici, come ad esempio gli uffici, o privati, con una netta predilezione per determinati ambienti della casa. La sua fattura, che per certi versi la rende simile a un tappeto, la rende indicata per ambienti in cui non vi è eccessivo passaggio o dove non si corre il rischio che liquidi di qualsiasi tipo possano raggiungere il pavimento e rovinarlo.

Perfetta per la camera da letto o il soggiorno, non è invece la scelta ideale per cucina e bagno.

Leggi Anche: TAPPETO E DIVANO: COME ABBINARLI?

Il termine moquette deriva dal francese. In Francia infatti tappeto si dice “tapis” o, per l’appunto, “moquette”.

Esistono moltissimi materiali in cui è possibile produrre una pavimentazione tessile e tra questi troviamo fibre naturali, fibre sintetiche o poliammidica. Sono invece tre le principali tipologie di moquette: bouclé, velour e agugliati.

Questo tipo di moquette presenta morbidi, ciuffi ricurvi. Delicata, facilmente usurabile e sporchevole, questa tipologia di moquette è adatta alla camera da letto o in parti della casa dove non vi è grande passaggio. Il bouclè è caratterizzato da uno sfondo in lattice o juta piuttosto resistente.

Ciuffi diritti in pelo di vario spessore caratterizzano il mantello della moquette velour. Per la struttura più compatta dei suoi ciuffi, questa moquette tende a trattenere maggiormente lo sporco e richiede una pulizia più frequente. Lattice e juta sono i robusti materiali che normalmente ne costituiscono lo sfondo.

Questa terza tipologia è la più resistente, non è dunque difficile incontrarla in uffici, corridoi e aree di grande passaggio. I ciuffi sono compatti, durevoli, ma anche soffici ed elastici. Per gli agugliati non è previsto alcun sottofondo, il mantello è corto o rasato e la sua superficie può essere lavorata o liscia.

La moquette può essere realizzata per tessitura o per annodatura. La tessitura si basa sull’intreccio ad angolo retto dei fili, seguendo il metodo Wilton – che consente una gamma di colori ridotta ma garantisce alla moquette grande resistenza – oppure seguendo il metodo Axminster, che offre la possibilità di utilizzare più colori e realizzare differenti tipi di disegno.

L’annodatura è invece una tecnica artigianale, decisamente più costosa, ma molto affascinante. Un ciuffo dopo l’altro i fili vengono uniti fra loro su un canovaccio sino a portare al risultato finale.

Tieniti aggiornato con le nostre ultime news

Per ulteriori informazioni o eventuali segnalazioni, non esitare a contattare il personale della nostra redazione.

© 2022 Immobiliare.it Condizioni Generali, Regole della Privacy e Uso dei Cookie