Relooking di appartamento in stile moderno di 113 mq - Cose di Casa

2022-06-25 01:30:45 By : Ms. Joan zhong

Rivisitato nel layout, un moderno appartamento a Milano propone come leit motiv finiture in ottone che riflettono la luce.

Luminoso, spazioso, silenzioso, l’appartamento milanese è al quinto piano di un condominio anni ’70, nelle adiacenze del centro cittadino. È all’interno di un palazzo signorile, con giardino interno e campi da tennis privati. In questo contesto ancora oggi più che desiderabile, solo la pianta risultava datata e poco funzionale. L’intervento di ristrutturazione ha perciò ridisegnato il layout ottenendo una più attuale scansione degli spazi. La personalità è poi definita attraversi le finiture. Filo conduttore è l’ottone, che insieme al vetro rende preziose le porte della zona giorno. Mimetiche la cabina armadio e la lavanderia, che scompaiono dietro pannellature in legno progettate ad hoc. Mentre la palette dei materiali si affida agli elementi decorativi del seminato e del mosaico, alle prestazioni del solid surface. La palette cromatica spazia dal bianco al beige, dal grigio alla gamma degli azzurri, sempre con equilibrio.

L’abitazione ha un’ampia metratura, ma la forma irregolare della pianta ha richiesto una totale riprogettazione degli interni in modo da sfruttare al meglio il volume anche grazie a nicchie e sporgenze ricavate ad hoc. È stata inoltre valorizzata la doppia esposizione dell’appartamento moderno: quasi tutte le aperture sono portefinestre affacciate sulle balconate (di 18 e 19 mq) che corrono lungo i due lati opposti della pianta. Punto di partenza dell’intervento, la quasi completa demolizione dei tramezzi esistenti, che sono stati poi ricostruiti centrando alcuni obiettivi chiave: trasformare la zona giorno in un open space, ricavare il secondo bagno vicino a quello preesistente in modo da condividere gli impianti, ampliare la cucina indipendente per renderla più confortevole e vivibile. Contestualmente sono stati rifatti gli impianti, tranne quello termico condominiale; è stato realizzato un sistema canalizzato per la climatizzazione.

1 Ingresso 2 Lavanderia 3 Cucina 4 Studio 5 Bagno 6 Camera matrimoniale 7 Cabina armadio 8 Camera 9 Stanza degli ospiti 10 Soggiorno 11 Zona pranzo 12 Corridoio 13 Terrazzo 14 Balcone

La zona giorno della casa è un open space. Illuminato da due portefinestre affacciate sul terrazzo. La prima si trova in corrispondenza dell’area conversazione, uno spazio ampio, arredato con il divano e due poltroncine gemelle sistemate di fronte. La libreria modulare su disegno è tamponata nella fascia superiore da una veletta in cartongesso, in modo tale da sembrare inserita in nicchia. A destra, la porta vetrata con profili in ottone spazzolato chiude la cucina indipendente senza interrompere il collegamento visivo. Sullo stesso lato, il percorso prosegue verso la parte notte.

Nel living aperto dell’appartamento moderno la zona conversazione occupa la porzione più ampia e profonda del volume, illuminata da una grande apertura con affaccio su uno dei terrazzi della casa. L’andamento irregolare della parete perimetrale disegna, in corrispondenza dell’angolo, una rientranza che ha permesso di incassare in nicchia la composizione su disegno, minimizzandone così l’ingombro e l’impatto visivo. Nelle finiture dell’ambiente la palette è soft, giocata sulle tonalità neutre del grigio chiaro alternate al rovere e all’azzurro dei tessuti che introducono, con il tappeto e i cuscini, note più intense e fresche. Nella zona giorno, le pareti sono tinteggiate con idropittura, in una sfumatura di bianco caldo uguale a quella del mobile in laccato. Per la scelta della tonalità si è fatto riferimento a quelle codificate dal Natural Colour System (NCS), il sistema svedese che si fonda sulla percezione anziché sulla mescolanza dei colori e che descrive lo stimolo visivo in base al grado di vicinanza o lontananza dai 6 colori elementari: bianco, nero, giallo, rosso, verde, blu.

Nella zona conversazione le poltroncine rivestite in tessuto grigio sono le Zoe di Westwing; appoggiati sul divano, i cuscini sono di Elitis, il plaid di Christian Fischbacher. Il tavolino rotondo è After9 di Massimo Castagna per Tonelli Design, il tappeto taftato in lana è Chique di Kasthall. La libreria in laccato è su disegno; sul ripiano, vaso in vetro soffiato e rattan Fiocco di Dove Tu Sai e sfera azzurra di Bosa. Le tende in tessuto misto lino sono state realizzate da Vanini Tappezzieri.

Nella zona conversazione dell’appartamento moderno, la parete attrezzata su disegno con cassetti, ripiani e vani a giorno occupa tutta la lunghezza disponibile, circa 340 cm. I moduli sono in laccato bianco opaco, con l’unica eccezione della doppia anta centrale in rovere cannettato: i due pannelli scorrono a sinistra e a destra per l’apertura, svelando lo schermo tv. Il monitor, fissato a un’apposita staffa, si può spostare in avanti o appiattire indietro per chiudere lo scomparto, profondo meno di 30 cm. Nella parte inferiore del mobile, i cassetti non hanno maniglie, bensì sistema di apertura push-pull. Nella fascia superiore del mobile, il tamponamento in cartongesso completa l’effetto incasso all’interno della rientranza profonda circa 30 cm.

Entrambe a doppio battente, collegano l’open space del living rispettivamente con la cucina e l’ingresso. Nella parte alta dei serramenti i profili metallici giocano con la linea curva, creando l’illusione di passaggi ad arco. L’ottone, in finitura spazzolata, è una presenza costante negli interni, un segno distintivo che illumina gli ambienti. Sono nello stesso materiale anche le applique a muro e il bindello perimetrale del parquet in rovere massello, posato con geometria a spina di pesce all’italiana.

Le porte della cucina e del disimpegno d’ingresso, con profili in ottone spazzolato e lastre in vetro antisfondamento, sono su disegno dei progettisti, così come le applique a barra verticale.

Nella zona pranzo, all’interno dell’open space, intorno al tavolo con base in marmo e piano in vetro trasparente, le sedie con braccioli sono il modello S64 di Thonet. Le due applique con dischi in ottone sono il modello Duo di EnoStudio mentre la sospensione è la Vertigo di Constance Guisset per Petite Friture La fruttiera in vetro soffiato è Lacy di Dove Tu Sai.

L’ingresso dell’appartamento moderno si presenta con l’effetto trompe l’oeil della carta da parati, che dà profondità e personalità a questo spazio, privo di aperture, dal soffitto ribassato a 250 cm e illuminato in modo diffuso da faretti incassati. Il soggetto naturalistico della tappezzeria si estende sulle due pareti ad angolo come un tutto unico, regalando la sensazione di una immersione totale nel paesaggio.

All’ingresso, la carta da parati che riveste le pareti è Newtopia di Christian Fischbacher. La consolle Harper di Bloomingville è stata acquistata su Westwing; il vaso in vetro soffiato è Tre Sfere di Dove Tu Sai.

Occupa l’ambiente sul quale si apre – dal pianerottolo – l’ingresso secondario dell’appartamento moderno. Grazie alle sue ampie dimensioni, è stato possibile attrezzare la stanza su tre lati, ricavando anche spazio al centro per un’isola a doppia funzione intorno alla quale si può cucinare, pranzare e muoversi con agio.

Nei diversi blocchi che formano la composizione della cucina, i mobili sono stati realizzati su disegno dal falegname. Il piano di lavoro dell’isola e quello con lavello integrato sono in Dekton di Cosentino. Appoggiati sul top, il cesto in rattan è Fruit di Dove Tu Sai, il bollilatte inox è di Bialetti; stessa produzione per la macchina espresso Gioia.

La soluzione su misura per la cucina si articola su tre lati: scomparti attrezzati a tutt’altezza intorno alla porta vetrata d’ingresso; composizione in linea con basi e pensili; e, a destra e sinistra della portafinestra, colonne e ripiani a giorno. Al centro della stanza, infine, l’isola integra la zona cottura e il tavolo – differenziati per altezza e materiale del piano (solid surface e rovere). Le diverse aree funzionali alternano due finiture: laccato blu opaco e impiallacciato castagno. Maniglie e dettagli in ottone si raccordano al tema dominante di quest’appartamento moderno. Tutto è su disegno, sfruttando al massimo nicchie e rientranze o ricavandole appositamente.

Interessante soluzione progettuale che si ripete all’interno della casa è la realizzazione di nicchie, finalizzate al recupero di piccoli spazi di servizio o alla correzione di irregolarità della pianta. In cucina, sfruttando la presenza di un pilastro, ne è stata ricavata una in fondo alla composizione in linea, ad altezza top. Rivestita in legno, è attrezzata con ripiani per le bottiglie.

Per i piani di lavoro della cucina è stato scelto il Dekton®, un innovativo solid surface: è un prodotto di sintesi ottenuto da una miscela di vetro, materiali porcellanati di ultima generazione e quarzo. Le sue principali caratteristiche sono la compattezza della massa, la resistenza ai raggi ultravioletti, ai graffi, alle macchie, agli shock termici; e il ridottissimo assorbimento d’acqua. Questi risultati sono possibili grazie alla tecnologia “TSP” impiegata per la sinterizzazione delle particelle tramite un processo di ultra-compattazione. Questo solid surface – qui in finitura bianco caldo – può anche imitare altri materiali e propone un’ampia gamma di colori. In un’ottica di sostenibilità ed economia circolare, alcune tonalità di Dekton® sono ottenute riutilizzando materiali provenienti dal processo produttivo. Le lastre sono di grandi dimensioni e possono avere spessori diversi, da 0,4 a 3 cm. In questo caso il piano integra, senza soluzione di continuità e senza giunzioni, anche la vasca del lavello. Le proprietà di Dekton® lo rendono adatto anche per utilizzi outdoor. Le tonalità del legno e quelle del blu, protagoniste di tutto il progetto di restyling, trovano una sintesi nel grande ambiente della cucina, dove identificano le diverse funzioni sullo sfondo neutro delle pareti. Il soffitto della stanza è stato leggermente ribassato, per facilitare l’installazione dei faretti a incasso.

In cucina, nella colonna a sinistra, il forno multifunzione e il microonde in finitura inox sono di Samsung così come il piano cottura a gas con 5 fuochi. La moka sul bruciatore è di Bialetti. Il pavimento è rivestito con lastre di graniglia di marmo di Carrara.

Ai lati della portafinestra, armadiature su disegno replicano la soluzione adottata accanto alla porta di ingresso, con colonne a tutta altezza impiallaccciate in castagno. La simmetria nasconde funzioni diverse: dispense, colonne frigorifero e forni da un lato, angoliera con sottostante radiatore dall’altro. All’estrema destra, integrata nel mobile, la porta a doppio battente di accesso alla lavanderia, locale indipendente con finestra.

A destra della portafinestra, sotto l’angoliera con ripiani a giorno, una pannellatura apribile in paglia di Vienna nasconde un radiatore collegato all’impianto termico condominiale. I corpi scaldanti preesistenti sono tra i pochi elementi a non essere stati sostituiti durante la ristrutturazione. Si è trovato però un modo discreto per integrarne uno in questo blocco multifunzione della cucina.

Sul tavolo della cucina il tagliere in legno di cedro e bambù è Teo di Dove Tu Sai, la teiera e i bicchieri sono di IVV, così come gli oggetti in vetro sulla mensola vicino alla finestra. I faretti incassati nel controsoffitto sono di Rossini Illuminazione.

Nei diversi ambienti dell’appartamento moderno gli arredi fissi su disegno, che sfruttano spazi difficili, sono anche accomunati dalla ricerca di soluzioni mimetiche. Grazie alle texture e alle finiture, ante e porte di accesso sono quindi integrate in continuità nei mobili, e quando sono chiuse non si distinguono. È il caso della zona guardaroba in camera: si articola su più pareti con rientranze e sporgenze, ma il colore e la lavorazione del legno identificano un blocco unitario.

Nella zona degli armadi, la tonalità di azzurro denim (simile a quella della stoffa dei jeans) delle ante, delle pannellature fisse e dei tamponamenti nella fascia superiore delle pareti, è enfatizzata da una texture “cannettata”. Si tratta una listellatura regolare realizzata dal falegname sui pannelli in multistrato, utilizzando un’apposita macchina che li scava di qualche millimetro definendo una scansione regolare.

In fase di ristrutturazione è stato realizzato l’impianto di climatizzazione canalizzato, sfruttando il ribassamento del soffitto nel corridoio per installare l’unità motocondensante; le bocchette di aerazione sono posizionate nei diversi ambienti della casa, nella fascia alta delle pareti: in camera nella veletta sopra gli armadi. La macchina esterna è stata sistemata su uno dei due terrazzi. Il sistema è solo per il raffrescamento, il riscaldamento con radiatori è centralizzato.

Nella camera matrimoniale le ante degli armadi e della cabina armadio in mdf grigio azzurro con lavorazione cannettata sono su disegno dei progettisti. Sul letto tessile il copriletto è di Zucchi, il plaid di Christian Fischbacher. I cuscini sono di Elitis, Fazzini Home e Christian Fishbacher.

Nella zona guardaroba, i moduli con frontali in mdf laccato e interni in multistrato sono disposti a doppia elle, individuando due spazi distinti che prendono come punto di riferimento il pilastro centrale. Si è ottenuto così un primo blocco guardaroba su due lati all’ingresso; il volume è ribassato da un controsoffitto che nasconde gli elementi dell’impianto canalizzato. A seguire, c’è la cabina armadio chiusa da ante a battente. Nella stessa finitura, il tamponamento superiore all’altezza del controsoffitto, raccorda le due aree e integra le bocchette di erogazione dell’aria.

La camera degli ospiti-stanza dei giochi, affacciata sul terrazzo con una portafinestra doppia, è animata da una decorativa carta da parati che riveste la parete dietro il letto, sopra la “boiserie” dipinta in tonalità opaca verde salvia. Il motivo botanico-zoomorfo è un racconto per immagini che si dispiega attraverso macro disegni al tratto su fondo bianco, intervallati da figure colorate. I temi sono ripresi, in altro stile, anche nelle fantasie dei cuscini

Nella camera la parete è rivestita con carta da parati decorativa modello Metrozoo di Les Dominotiers. I cuscini appoggiati sul divano letto-tessile sono di Lelièvre. Tappeto in lana Hagga Uni di Kasthall. Le tende a pannello in tessuto misto lino sono state realizzate da Vanini Tappezzieri.

La riprogettazione dei servizi nella zona notte ha permesso di ricavare il secondo bagno, mentre quello preesistente è ora a uso esclusivo della camera matrimoniale. Nelle finiture si è optato per tinte tenui, in versione opaca, affidando la componente decorativa alle texture dei rivestimenti che ripropongono il colore grigio opaco unito al bianco e al beige

Il bagno più piccolo, accessibile dal corridoio, è cieco e dotato di sistema di aerazione meccanica; condivide gli impianti con quello della camera, che dispone invece di una finestra.

La parete dietro il lavabo è rivestita con lastre di gres grigio-azzurro di DSG Ceramiche; nella zona della vasca, mosaico Multiplem di Mosaicomicro. Il lavabo è Twin di Flaminia con rubinetteria Nostromo di Fantini. L’applique a mezzaluna è di The Socialite Family. Spugne di Fazzini.

Nel bagno a uso esclusivo della camera matrimoniale il lavabo tondo sottopiano è il modello Twin di Ceramica Flaminia con rubinetteria a parete Nostromo di Fantini. Il mobile è su disegno. L’applique a sinistra è il modello Cime di Enostudio. Rivestimento a parete Bas-Relief di Mutina. Le spugne in 100% cotone sono della serie Nettare di Fazzini.

Nei due bagni, per i rivestimenti sono state scelte finiture che puntano sull’aspetto materico e tattile, l’irregolarità degli elementi, i rilievi ton-sur-ton per dare carattere alle pareti. Nell’ambiente di servizio realizzato ex novo, il mosaico in vetro che riveste il bordo vasca e il muro di fondo è costituito da tante piccole tessere (montate su reti da 30 x 30 cm), di forme una diversa dall’altra: trapezi, triangoli, poligoni che, nel loro insieme, ricompongono il quadrato; il contrasto è determinato dalle fughe scure e dall’inserimento di pezzi sparsi in tonalità grigio-azzurro, a riprodurre l’effetto dei coriandoli. Merita attenzione la sostenibilità di questo prodotto, composto da una piccola percentuale di argilla e da vetro di riciclo. L’azienda riutilizza infatti la materia second hand dei monitor di tv e pc a tubo catodico dismessi, recuperati e forniti da una ditta specializzata. Il processo di lavorazione industriale in serie è 100% made in Italy: dopo il disassemblaggio, il vetro viene filtrato e macinato, impastato con acqua e modellato, prima di procedere con la cottura.

• Bialetti, www.bialetti.com, Tel. 800/014407 • Bloomingville, www.bloomingville.com • Bosa, www.bosatrade.com, Tel. 0423/561483 • Ceramica Flaminia, www.ceramicaflaminia.it, Tel. 0761/542030 • Christian Fischbacher, www.fischbacher.com • DSG Ceramiche, www.dsgceramiche.it, Tel. 0423/910076 • Dekton-Cosentino, www.cosentino.com, Tel. 041/5103096 • Dove tu Sai, www.dovetusai.it, Tel. 02/36795459 • Elitis, www.elitis.fr • EnoStudio, www.enostudio.fr • Fantini Rubinetterie, www.fantini.it, Tel. 0322/918411 • Fazzini Home, www.fazzinihome.com, Tel. 0331/263127 • IVV, www.ivvnet.it, Tel. 055/944444 • Kasthall, kasthall.com, Tel. 02/80500338 • Les Dominotiers, dominotiers.com • Lelièvre, lelievreparis.com, Tel. 02/09942863 • Mosaicomicro, www.mosaicomicro.com, Tel. 0932/963254 • Mutina, www.mutina.it, Tel. 02/36725690 • RoPetite Friture, www.petitefriture.com • Rossini Illuminazione, www.rossinigroup.it, Tel. 02/2169501 • Samsung, shop.samsung.com, Tel. 800/7267864 • The Socialite Family, www.thesocialitefamily.com • Thonet, www.thonet.de • Tonelli Design, www.tonellidesign.it, Tel. 0721/481172 • Vanini Tappezzieri, www.vaninitappezzieri.com, Tel. 0322/955323 • Westwing, www.westwing.it • Zucchi, www.zucchi.it, Tel. 0331/448111

Progetto: DXP Architetti, Milano, Tel. 02/39564363 – www.dxparchitetti.it Foto: Claudio Tajoli. Styling: Rosaria Galli

Tratto da Cose di Casa numero di dicembre 2021