Un caso di dengue, disinfestazioni a tappeto - Cronaca - ilrestodelcarlino.it

2022-08-08 15:47:48 By : Mr. Eric Hua

Un recente viaggio in un paese dell’Asia orientale ha avuto brutto conseguenze per un cittadino faentino, cui è stata riscontrata, pochi giorni dopo il rientro in patria, la positività al virus della dengue. Il cittadino – del quale l’Ausl per riservatezza non rivela né il genere né l’età, né tantomeno l’ubicazione precisa della nazione in cui il contagio avrebbe avuto luogo – è stato ricoverato in un ospedale della Romagna. Tutto ciò che trapela è che non si tratterebbe dell’ospedale di Faenza. La persona in questione presenta i sintomi della malattia, ma fortunatamente non in forma grave, secondo quanto specificano dal dipartimento di Sanità pubblica dell’Ausl Romagna.

Puntuali sono partite le disinfestazioni a tappeto nei dintorni dell’abitazione del cittadino in questione: il Comune in merito specifica come, "secondo quanto previsto dal Piano regionale, le autorità sanitarie hanno disposto l’attuazione dell’intervento straordinario di disinfestazione nelle abitazioni e nelle loro aree esterne della zona interessata", ovvero "quella cioè compresa tra via Lacchini, via Bertoni, via Buozzi, via Ferrari e via Firenze".

I sintomi più comuni della dengue sono febbre, cefalea e dolori articolari. Più raramente la malattia può sfociare in una vera e propria febbre emorragica, con conseguenze anche gravi. Non si tratta però fortunatamente del caso in questione: "Benché la sintomatologia del paziente sia importante, al momento non desta preoccupazioni" spiegano dall’Ausl.

"La dengue non si trasmette per via area – specifica la direttrice del dipartimento di Sanità pubblica Raffaella Angelini –. Il contagio può avvenire in questa parte del mondo attraverso la puntura della zanzara tigre. L’obiettivo delle disinfestazioni è infatti proprio quello di rendere inattive le zanzare. Il consiglio per i soggetti più fragili, che vale per tutto l’anno e non solo nelle situazioni in cui emergono casi di dengue o di chikungunya o di altre malattie analoghe, è sempre quello di proteggersi dalle punture delle zanzare".

Dopo la comunicazione ai residenti della zona avvenuta giovedì sera, "ieri mattina hanno preso avvio gli interventi porta a porta nelle aree private, nei giardini e nelle altre aree esterne – specifica Palazzo Manfredi – con trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione di tutte le piccole raccolte d’acqua in cui le zanzare si possono sviluppare; sarà indispensabile quindi garantire l’accesso alle aree private. La seconda fase riguarderà il trattamento adulticida nelle aree pubbliche e nelle aree private confinanti per abbattere le zanzare adulte presenti, con l’utilizzo di piretroidi. Operazione che verrà effettuata in orario notturno da sabato 16 a lunedì 18 luglio, dalle 3 alle 6 di mattina. Gli interventi devono essere eseguiti in assenza di persone e di animali nelle aree esterne. È quindi importante chiudere porte e finestre delle abitazioni, non esporre alimenti e indumenti, coprire gli ortaggi e quanto c’è di commestibile all’esterno".

Per qualsiasi informazione è possibile contattare il Comune al numero 0546 691318.

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