189 persone identificate e 144 veicoli controllati. Questi i numeri delle attività svolte nel territorio messe in atto dall'Arma nel basso Ionio Catanzarese relative al fine settimana appena trascorso
"Ho anche della roba chimica, vuoi provarla?" così avrebbe potuto dire un giovane spacciatore ai suoi clienti, ma il lucroso commercio di droga al dettaglio è stato fermato dai carabinieri. A Petrizzi, nell'abitazione di un disoccupato di 33 anni, sono stati rinvenuti vari tipi di sostanze stupefacenti e materiali di confezionamento. I carabinieri della Compagnia di Soverato, giunti a casa del 33enne per un controllo, hanno trovato, nascosti tra gli arredi della camera da letto, 35 grammi di funghi allucinogeni contenenti psilocibina, 3 grammi di cristalli psichedelici del tipo DMT-changa, una miscela di erbe anche con effetto allucinogeno, e 2 grammi di marijuana, oltre a un bilancino elettronico di precisione e la somma in contanti di 220 euro, soldi riconducibili all'attività di spaccio.
Tutto posto sotto sequestro. Subito sono state rilasciate le manette nei confronti dello spacciatore petrizzese, ancora confinato nel carcere di Siano, che dovrà rispondere davanti al tribunale di Catanzaro di detenzione per spaccio di droga.
Nella notte tra sabato e domenica, a Soverato un 20enne di San Vito sullo Ionio è stato fermato a piedi e trovato, dopo una perquisizione dei carabinieri, con addosso 1 grammo di marijuana ed è stato denunciato agli Amministratori violazione per mancato rispetto della normativa in materia di stupefacenti, ai sensi dell'art. 75 DPR 309/90 o detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Farmaco sottoposto a sequestro e comunicazione alla Prefettura di Catanzaro.
Anche un commerciante 30enne di Soverati alla guida della sua auto, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuto al consumo di alcol, è stato fermato e sanzionato ieri sera dai Carabinieri e rischia l'arresto da sei mesi a un anno. La valutazione è stata effettuata attraverso un doppio test spirometrico con etilometro in dotazione alla pattuglia, e la 30enne è risultata positiva all'etanolo per un valore molto elevato pari a 2,19 g/l quando il limite è 0,5 g/l, quindi è stata segnalata all'Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 186 comma 2 lett. c) del Codice della Strada per la guida in stato di ebbrezza e per la quale è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da € 1.500 a € 6.000, l'arresto da sei mesi ad un anno, nonché la sanzione amministrativa accessoria per la sospensione della patente di guida. guida fino a due anni. Ora il veicolo è posto sotto sequestro amministrativo ed è stato affidato a un depositario registrato.
Un 68enne di Badolato sottoposto a sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di residenza è stato deportato in stato di libertà, perché in violazione delle disposizioni impostegli dalla misura preventiva non è stato ritrovato al momento del controllo di polizia presso la sua casa.
189 persone identificate e 144 veicoli controllati. Sono questi i numeri del controllo del territorio attuato dall'Arma nel basso Ionio Catanzarese relativi al fine settimana appena trascorso, fortunatamente con un bilancio positivo in quanto non si registrano vittime della strada causate dalla guida in stato di ebbrezza o droga. Sanzionate anche diverse persone che hanno utilizzato i cellulari durante la guida, principale fonte di distrazione che spesso provoca incidenti mortali, o che non hanno allacciato le cinture di sicurezza. Sono inoltre previsti vari controlli nei luoghi di maggiore concentrazione di persone e sulle principali arterie stradali, che hanno compreso anche il sopralluogo di 8 punti ristoro al fine di verificare il rispetto delle norme di contenimento del Covid-19 e il possesso del pass verde per gli avventori all'interno dei locali.
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