C'è chi l'ha fatto e ha raccontato tutta la sua esperienza, dai lavori di ristrutturazione alla burocrazia da affrontare, fino alla possibilità di rivendere.

Si parla tanto di case da 1 euro, ma chi ne ha già comprata una cosa ha da dire? Sul blog "www.italymammamia.com" c'è una storia di questo tipo, è dettagliata, e ci aiuta ad avere un'idea di cosa significhi comprare una casa a 1 euro.

Innanzitutto, sul blog, si dice che "Il mondo è in fermento per le case italiane in vendita a 1 euro. Devo dire che chi ha avuto questa idea di far tornare le persone in città e paesi in L'Italia è un genio assoluto".

Ma oltre all'entusiasmo iniziale, la storia è fatta soprattutto di informazioni molto utili. Chris Ellis Sobolev (acquirente di una casa a 1 euro, appunto, a Santa Domenica Talao) scrive che “La maggior parte delle case che ho visto vendere a 1 euro sono nei centri storici. Queste sono abbandonate da oltre 100 anni e sono davvero molti hanno bisogno di nuovi tetti, nuovi soffitti e anche nuovi muri e pavimenti e non sto parlando di piastrelle o tappeti, sto parlando della struttura del pavimento reale in quanto molti di loro sono troppo pericolosi per camminarci sopra, potresti cadere sotto. " .

La storia continua con situazioni, viste e vissute direttamente, di affari scomodi. Nello stesso paese Sobolev ha visto, insieme al marito, persone acquistare grandi case per 1 euro ma poi, all'improvviso, scoprono che c'erano danni strutturali tali che era assolutamente necessario demolire e ricostruire.

Certo, ci sono situazioni che possono comportare il rischio dell'investimento, ma per il resto, secondo quanto afferma Sobolev (in un post con oltre seimila condivisioni e decine di migliaia di letture), le case da 1 euro sono qualcosa di estremamente economico. Anzi, bellissimo.

Il paese, la vita di provincia, il silenzio, la comunità coesa e familiare, tutte cose meravigliose sconosciute a tanti nuovi arrivati ​​nei piccoli borghi italiani.

Ma l'aneddoto più divertente di questa storia riguarda i lavori di ristrutturazione. Sobolev non immaginava che sarebbe stato conveniente chiedere un preventivo affidandosi a conoscenti e amici, quindi avrebbe chiesto i prezzi semplicemente recandosi dagli artigiani locali. Per fortuna, però, aveva scoperto pochi istanti prima che, essendo straniera, l'avrebbero sicuramente fatta pagare di più.

Grazie alle persone del paese che l'hanno aiutata a negoziare, il nuovo comune del comune calabrese ha così risparmiato migliaia di euro, ottenendo un prezzo agevolato, quello che avrebbe ottenuto un non straniero.