Una Collezione di Tappeti in Limited Edition disegnati da Carnovsky, il duo di artisti e designer Silvia Quintanilla e Francesco Rugi, i quali hanno progettato per Artep una serie di pezzi capaci di mutare attraverso gli stimoli cromatici delle luci RGB. Metamorfosi ispirate agli elementi della natura che trasportano chi guarda in un mondo sospeso tra realtà e fantasia, quasi un incantamento, una magnifica visione. Un esperimento mai realizzato prima in ambito internazionale.

L'inaugurazione è prevista per giovedì 6 ottobre 2022 alle 18, l'evento durerà fino al 22 ottobre.

Nelle fiabe spesso i tappeti sono volanti. Forse la spiegazione si nasconde nella lingua araba classica, dove una radice comune lega le parole “tappeto” e “farfalla”. Ad unirle non è soltanto la fascinazione dei colori: il tessere e l’annodare alludono al destino degli uomini, intrecciato da mani invisibili, e con questo ai fili che corrono tra Terra e Cielo. Il tappeto insomma fa volare l’intrepido viaggiatore che a lui si affida in un mondo misterioso e trasfigurato. Del resto la tradizione di questi manufatti è millenaria e le loro trame riccamente lavorate già affascinavano gli uomini ai tempi degli antichi miti. Nella cultura occidentale poi, il tappeto è stato apprezzato non solo come elemento decorativo, ma anche come Opera d’Arte.

Il cuore di Artep sta nel progettare e produrre pavimentazioni tessili “one-off” ed edizioni di tappeti d’Arte in Limited Edition. Una storia di famiglia iniziata nei primi anni Ottanta da Tiziano Meglioranzi, storico co-fondatore di Art Verona, che prosegue oggi con i figli Sara e Riccardo.