I tappeti di design lanciati nel 2020 dalle aziende del settore

2021-11-22 14:23:46 By : Mr. Xiaoyong Wu

A terra, i progetti tessili lanciati quest'anno (ri)design vivono in un formato extra-large

Quadri tessili posati a terra che circoscrivono lo spazio decorandolo: i nuovi tappeti per la casa si aprono al dinamismo dell'abitare all'insegna dell'arte e della narrazione visiva. Fantasie geometriche e volumi sofisticati definiscono infatti le novità proposte quest'anno dalle aziende del settore che sempre più esplorano il mondo del colore e dell'ornamento attraverso nuove soluzioni grafiche. Partendo dalle forme regolari più semplici della linea e del punto, infatti, si arriva a composizioni più complesse che toccano l'arte e turbano i grandi pittori del Novecento. I volumi rettangolari, passepartout per eccellenza della decorazione da pavimento, si alternano a tappeti circolari e soluzioni tessili dal bordo irregolare. Così, mentre le nuove librerie architettoniche scandiscono verticalmente l'ambiente, i progetti tessili rinnovano la dimensione orizzontale della casa, disegnando nicchie a terra dedicate alla lettura e al relax o delimitando i confini tra spazio sociale e spazio privato. E mentre i designer prendono strade diverse per modelli e tecniche di produzione, c'è un solo trend su cui tutti sono d'accordo: il formato extra large.

Con la sua ultima collezione, Gesture, CC-Tapis esplora il gesto come radice dell'espressione artistica, elevandolo a simbolo e decorazione. Tra i designer chiamati dall'azienda a riflettere sul tipico movimento naturale e spontaneo che nasce quando si è travolti da un'idea, c'è Mae Engelgeer. Il designer olandese ha infatti creato Mindscape, una collezione di tappeti fatti a mano che indaga la gestualità nel regno digitale, esplorando suggestioni spaziali e architettoniche.

"Amo lavorare con i colori. Sembra quasi salutare, visto che ha a che fare con la gioia. Nonostante questo, mi ritrovo spesso ad utilizzare sfumature di grigio e toni tenui che la natura ci offre in autunno, inverno o al mare". Eppure nei nuovi quattro tappeti, disegnati per Fritz Hansen (e realizzati da CC-Tapis), Cecilie Manz si tuffa in una tavolozza di sfumature dai ricchi contrasti cromatici. I diversi spessori di tufting di ogni manufatto donano effetti tridimensionali, interessanti al tatto. Rugs Dots astrae il puntinismo e lo porta sul tessuto con sfumature di accenti neutri e materici.

Fatto a mano con lana himalayana, pura seta e colori vegetali, il tappeto Illulian's Distortion appartiene alla collezione Limited Edition, la linea più esclusiva del brand composta da pezzi unici firmati da famosi artisti e designer. Qui la matita è quella di Marco Piva che, attraverso un gomitolo di linee contorte e intrecciate, racconta la complessità del cosmo, l'intreccio sinuoso delle impalpabili architetture che reggono lo spazio.

Linee morbide e profili nettamente arrotondati definiscono i tappeti della nuova collezione Cobblestone di GTDesign. Disegnato dal direttore creativo dell'azienda, Deanna Comellini, l'inedito progetto di superfici tessili sembra tornare in città, e in particolare nelle piazze e nelle strade italiane. e il loro pavimento unico. Infatti il ​​termine Ciottolo richiama i tipici "ciottoli" dei centri storici che popolano il paese. Realizzati in Tencel, fibra ottenuta da fonti facilmente rinnovabili, esaltano la brillantezza delle tonalità chiare, come il blu e il beige, e la forza espressiva degli inserti a contrasto.

In occasione dell'evento Collezioni e Infrastrutture Digitali per il Domani, Amini Tappeti presenta presso la sede ABC in provincia di Lodi, le nuove collezioni di tappeti nate dalle collaborazioni con Rodolfo Dordoni, ElisaOssino, Juma e l'archivio storico Fede Cheti (in foto). Fantasie astratte che rimandano al linguaggio visivo della natura si intrecciano a geometrie irregolari e impalpabili giochi cromatici.

Ruvidi e irregolari: la bellezza dei tappeti Nanimarquina Telares è nella loro autenticità. Unendo le tecniche utilizzate negli arazzi orientali, come kilim e dhurry, il team Nanimarquina ha creato superfici dal ritmo unico che prendono forma dall'intreccio di diverse texture nate dalla diversificazione della pressione delle fibre utilizzate. Le modifiche al design, che derivano dalla tensione applicata tra trama e ordito, conferiscono al tappeto in lana afghano un aspetto sfumato, evocando così l'originale lavorazione manuale.

Può la lana, malleabile, morbida e calda, imitare la fragilità e il rigore del vetro? Charlotte Lancelot, collaboratrice abituale di Gan, pone il materiale tessile e la percezione visiva dell'osservatore al centro della sua nuova collezione Crystal. La lana, spessa e resistente, riesce a ricreare le qualità di trasparenza e traslucenza del vetro nei nuovi tappeti. È così che i tre cerchi colorati sembrano sovrapporsi in movimento, creando uno spettacolare gioco ottico di sfumature e ombre. Taftato a mano, Crystal è disponibile in tre diverse versioni: neutro, rosso e blu.

Another Nature presenta l'"ecologia" unica di JCP Universe, attraverso artefatti che vanno oltre la funzionalità degli oggetti e diventano pezzi simbolici di una realtà alternativa. Nei tappeti realizzati da Studio Lievito, Erutuf e Tufure (nella foto), l'ispirazione naturale porta a un immaginario inventato che, tra pianeti sconosciuti e crateri fittizi, restituiscono superfici decorate tufted che ricreano la conformazione di terre aliene attraverso effetti materici e tagli irregolare.